Sono stata sposata con un uomo eccezionale, Riccardo, un contadino, poi è nato Alessandro. Cinque anni di matrimonio felice. Quando ha perso il lavoro è cambiato, è diventato cattivo. Mi picchiava, un giorno mi ha rotto il naso, e ho iniziato a bere.
Percepivo di non stare bene, ma non lo mettevo a fuoco, mi fermavo fuori.
La svolta è stata quando ho cambiato la serratura di casa: l’ho presa in mano e ho detto al ferramenta: me ne dia una nuova, una che possa montare sulla porta d’ingresso.
Ho chiuso fuori la violenza e ho guardato avanti.
Mi sono separata e ho iniziato la risalita passando per il CPS. Lì ho scoperto di essere bipolare e ho riletto il mio malessere degli anni precedenti, quello che dicevano i miei parenti.
Oggi questa esperienza mi permette di aiutare gli altri.